Gli anni 2000 sono stati teatro della liberalizzazione dei mercati energetici. La riforma ha coniugato esigenze di concorrenzialità dei suddetti mercati con un quadro normativo a protezione e tutela dei clienti finali.
Un aspetto centrale della disciplina di tutela del consumatore è l’obbligo di corretta e tempestiva evasione dei reclami.
Il tempo di risposta motivata ai reclami scritti è uno degli indicatori della qualità commerciale della vendita, valutato dal Regolatore.
Una risposta tardiva obbliga la società venditrice ad indennizzare il cliente.
- Una risposta inviata oltre il quarantesimo giorno lavorativo, ma prima dell’ottantesimo impone un indennizzo pari a 20€.
- Per l’invio in ritardo oltre l’ottantesimo giorno lavorativo, ma prima del centoventesimo l’indennizzo sale a 40€ ed arriva a 60€ oltre il termine indicato.
In particolare, in questo segmento, il nostro team di professionisti, in quanto composto anche da legali, è in grado di gestire correttamente le procedure di risoluzione extragiudiziali di cui alla Deliberazione AEEGSI 209/2016/E/com, in vigore dal 1° gennaio 2017.